Chiediamo tolleranza zero con l’immediato abbattimento dei cinghiali e ristori urgenti anticipando i costi standard condivisi con Regione Lombardia
“Ringraziamo l’Assessore regionale all’agricoltura Beduschi per la riunione di coordinamento organizzata ieri tra Regione Lombardia, servizi veterinari e il Commissario Straordinario ministeriale dott. Filippini. Abbiamo rappresentato la ferma intenzione di continuare a collaborare intensificando sempre di più gli investimenti sulla biosicurezza per limitare le possibilità di contagio, attività che tutti gli allevatori stanno perseverando da anni. Risulta tuttavia non più procrastinabile l’attivazione immediata di un piano non convenzionale di abbattimento a tolleranza zero dei cinghiali, che solo con il coinvolgimento dell’esercito potrà essere efficace. Siamo soddisfatti delle rassicurazioni in tal senso espresse dal Commissario Filippini che auspichiamo possano avere immediato seguito”. Così Roberto Cavaliere Presidente di Copagri Lombardia a seguito dell’incontro straordinario organizzato sulla PSA.
“Abbiamo inoltre chiesto – conclude Roberto Cavaliere – che vengano immediatamente messe a disposizione degli allevatori coinvolti nelle restrizioni e nei fermi aziendali dei ristori calcolati sui costi standard messi a disposizione in condivisione con Regione Lombardia, attivando misure straordinarie in deroga agli aiuti di Stato e che possano trasferire immediata serenità economico-finanziaria alle aziende coinvolte e agli eventuali restanti soggetti della filiera. Da qui la richiesta di Copagri di attivare un intervento governativo e comunitario”.